Economia carceraria e nuovi prodotti, servizi e modelli di business
Può un’impresa ristretta essere un’impresa innovativa? Partendo dal carcere è possibile offrire servizi ad alta specializzazione e con manodopera qualificata grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali?
Il Comune di Milano e il Consorzio VialedeiMille organizzano un incontro pubblico per rispondere a queste domande partendo dall’esempio di alcune cooperative sociali nate dall’iniziativa di persone detenute.
Workshop sull'economia carceraria
“Imprese ristrette e innovazione” è l’ultimo di una serie di incontri pubblici sull’economia carceraria con l’obiettivo di mostrare le opportunità generate dalla collaborazione tra istituzioni pubbliche, amministrazione penitenziaria, realtà imprenditoriali private e soggetti no profit.
Ogni incontro, dedicato a uno specifico settore di impresa, partirà dalla presentazione di uno o più progetti realizzati in carcere con persone in misura penale esterna.
L’idea che muove tutto il percorso è quella di individuare alcuni settori produttivi in cui sarebbe possibile avviare nuove opportunità lavorative per persone sottoposte a misure penali, dedicando un workshop a ciascun potenziale settore di sviluppo di attività. Questi workshop sono pensati per ospitare un confronto aperto con operatori e referenti di varie provenienze (rappresentanti istituzionali, imprese profit, terzo settore, giornalisti, accademici…) per verificare se e in che modo in ciascuno dei settori produttivi individuati potrebbero effettivamente nascere attività di economia carceraria.
Filomena Dragonetti
Unità Economia Sociale del Comune di Milano. Direzione Lavoro, Giovani e Sport - Direzione di Progetto Economia Urbana, Moda e Design
Alessandra Naldi
Direzione Consorzio VialedeiMille
Maria Itri
Giornalista e moderatrice dell'incontro
Gualtiero Leoni
Fondatore della Cooperativa Zerografica
Mafalda Occioni
Cooperativa Fuoriluoghi
Lorenzo Lento
Cisco Academy e Cooperativa Universo
Massimo Garbagnati
Vicepresidente e coordinatore equipe educativa Cidiesse
Superamento del gap tecnologico
Favorire il superamento del gap tecnologico che spesso la detenzione comporta attraverso un accompagnamento graduale all’uscita dal carcere.
Formazione flessibile mirata
Promuovere percorsi formativi flessibili e mirati all’interno degli istituti di pena milanesi in linea con le esigenze, in costante evoluzione, del mercato del lavoro.
Attivazione di uno sportello
Attivare uno sportello/punto di accesso al sistema dei servizi, ormai offerto prioritariamente online, rivolto a persone in misura alternativa, familiari di persone detenute, stranieri e a tutte le persone che hanno difficoltà ad accedere ai servizi online per la compilazione di domande e pratiche.