Mostra Oggetti d’Evasione

Consorzio VialedeiMille ha ospitato “Oggetti d’evasione”, una mostra che racconta la vita dietro le sbarre attraverso una collezione di oggetti creati dalle persone detenute per affrontare la vita quotidiana.

Si tratta di un progetto curato dal periodico dei detenuti e delle detenute del carcere di Bollate, cartebollate, in collaborazione con Naba, Nuova Accademia di belle arti e che ora ha un nuovo partner, il Consorzio Vialedeimille.

In mostra gli oggetti autocostruiti dalle persone detenute, per sopravvivere alle limitazioni del carcere, per organizzare i propri spazi e per ritrovare i propri gesti e la propria quotidianità.

In carcere, infatti, gli oggetti più comuni sono vietati: dagli uncinetti agli strumenti per cucinare fino agli specchi e al makeup. Privazioni che comportano una continua sfida all’adattamento e una continua ricerca della propria identità.

Durante la mostra sono stati organizzati una serie di incontri e laboratori con lo scopo di aprire il dibattito sull’argomento.

Info:
Susanna Ripamonti; sripamontis@gmail.com: cell. 3351263705